Med in Italy – Solar Decathlon Europe 2012

  

  

 

 

Solar Decathlon 2012 è la gara internazionale ideata dal Dipartimento Energia degli Stati Uniti, un’Olimpiade dell’architettura green.  MED in Italy è il progetto di un team composto da docenti e studenti dell’Università di Roma TRE in collaborazione con il Laboratorio di disegno industriale della Sapienza, arrivato terzo alla competizione sezione Architettura”. È la prima volta in 12 anni, a partire dalla prima edizione di Solar decathlon nel 1999, che un team italiano viene ammesso alla competizione mondiale dell’architettura sostenibile. La casa Med in Italy affonda le sue radici nella tradizione del sud del Mediterraneo, il clima di riferimento è quello caldo temperato della penisola italiana. Le strategie base prevedono la protezione dall’irraggiamento solare, l’accumulo inerziale del calore e la sua dissipazione sfruttando l’alternanza di temperature tra il giorno e la notte. Tali necessità combinate di raffrescamento estivo e riscaldamento invernale implicano una configurazione variabile e una logica gestionale per adattare l’edificio alle diverse sollecitazioni. Per rispondere a queste esigenze è stato concepito un sistema-involucro che è in grado di modificare il suo assetto per adattarsi alle sollecitazioni climatiche stagionali e giornaliere e di consumare energia cinque volte in meno rispetto alle abitazioni tradizionali utilizzando materiali costruttivi tipici della tradizione mediterranea. Il progetto illuminotecnico, sviluppato da Marco Frascarolo (con il contributo di Vincenzo Cristallo per le lampade di ceramica e della Società DGA) ha cercato di garantire massimo comfort visivo e risparmio energetico, con una calda atmosfera, in stile di vita Mediterraneo. Sono stati sviluppati quattro sistemi di illuminazione custom: un sistema lineare per una superficie pittorica di 11 metri, un sistema puntuale a sospensione per la zona living e la zona notte (adattabile a misura, che permette di modificare il punto di origine e di altezza delle sorgenti luminose a sospensione), un sistema di illuminazione delle logge. Il sistema, alimentato da binari elettrificati inseriti nei giunti che separano i pannelli radianti a soffitto, permette di variare il numero ed il tipo di sospensioni, di cambiarne la posizione lungo l’asse longitudinale e sull’asse trasversale, attraverso un supporto rotante per l’apparecchio, denominato Elica. L’ accensione avviene tramite crepuscolare.