Sala del Cenacolo, Complesso di Vicolo Valdina a Roma
La Sala del Cenacolo è inserita all’interno del Complesso di Vicolo Valdina, costituito dall’ex convento delle monache benedettine di S. Maria in Campo Marzio e dall’annessa chiesa dedicata a S. Gregorio Nazianzeno, da un campanile romanico e da un chiostro cinquecentesco con al centro una fontana e dagli ampliamenti realizzati nei secoli scorsi intorno alle celle del convento. Originariamente sala del refettorio conventuale, oggi utilizzata prevalentemente per conferenze e mostre d’arte è caratterizzata dall’ampia volta con cappuccine e stucchi, con una serie di affreschi settecenteschi e, sullo sfondo, la pittura del Cenacolo di origine cinquecentesca. Per il nuovo impianto abbiamo studiato dei corpi illuminanti custom, realizzati artigianalmente per assolvere tre diversi compiti illuminotecnici: la valorizzazione dell’architettura grazie a degli apparecchi posizionati sui candelabri, finalizzati all’illuminazione delle volte e per riflessione, fornire l’illuminazione diffusa della Sala, la valorizzazione degli affreschi per mezzo di apparecchi installati su una struttura verticale nei vani finestra in prossimita’ delle pareti terminali che garantiscono anche l’illuminazione funzionale sul tavolo dei relatori ed in ultimo un sistema di speciali piantane, finalizzate ad integrare l’illuminazione funzionale della Sala e cablate per l’emergenza in modo da garantire gli illuminamenti minimi in caso di interruzione dell’alimentazione di rete.
Fine Lavori: 2017
Realizzazione apparecchi custom: Federico Ognibene – ILM lighting
Cliente: Camera dei Deputati
Tipologia: Cultural Heritage
Photo Credits: FABERtechnica
Responsabile di Progetto e Coordinatore Scientifico: Marco Frascarolo
Coordinatore operativo: Stella Cardella
Collaboratori: Nicola Melone